Il territorio interessato alla produzione del Chianti Classico assomiglia ad una grossa placca rettangolare, delineata, nella sua parte più orientale, dai Monti del Chianti. Si tratta di un esteso altipiano, compreso tra le province di Firenze e Siena, e suddiviso precisamente in 9 comuni: Castellina in Chianti, Barberino Val d’Elsa, Poggibonsi, Tavarnelle Val di Pesa, San Casciano in Val di Pesa, Greve in Chianti, Radda in Chianti, Gaiole in Chianti, Castelnuovo Berardenga.
Castelnuovo Berardenga è il comune, appartenente al Chianti Classico, che si estende più a meridione, andando a lambire terre altrettanto famose come le Crete Senesi. Inoltre è da considerare, senza alcun dubbio, il Chianti Classico “ più senese”, per la sua grande vicinanza con il capoluogo.
Lo scenario che si apre davanti agli occhi del visitatore, nel territorio di Castelnuovo Berardenga, è indubbiamente unico. Anzitutto, da svariati angoli della zona, si può godere di una vista mozzafiato su Siena, con le sue torri e i suoi simboli. Il paesaggio è quello tipico chiantigiano: colline ondulate che alternano a perdita d’occhio filari di vigneti e di oliveti, intervallati talvolta da campi di girasoli e grano, cipressi centenari che costeggiano strade bianche e poderi, e folte macchie di bosco. Anche d’inverno, quando la campagna perde i colori e tutto il paesaggio sembra diventare pigro ed uniforme, il fascino di queste colline rimane inalterato, grazie soprattutto alla “continuità verde” degli olivi e dei cipressi, simbolo indelebile della Toscana rurale.