La “Taverna della Berardenga” e la buona cucina di territorio

La Taverna della Berardenga, gestita da Cesare Montomoli con la moglie Francesca – in cucina – e la famiglia, si trova nel cuore di Castelnuovo di Berardenga. E Cesare e Francesca non omaggiano il territorio soltanto nel nome, ma anche a tavola: i piatti in carta, infatti, recitano a memoria la tradizione della campagna toscana, partendo dagli antipasti con crostoni di cavolo nero (quando di stagione) o i salumi locali, passando da ribollita, pici e pappardelle (fatte in casa) con sugo di anatra o al ragù di Chianina DOP, per proseguire con le bistecche fiorentine – “cotte sulla griglia, come si deve” – trippe, coniglio, peposo. Una sintesi della cucina della nostra bella regione che dal 2008 viene offerta sia per pranzo che per cena.

 

 

Il locale merita una sosta anche solo per la sua storicità: aperto nel 1986 con licenza di bar e tabacchi – che tuttora mantiene, iniziando il lavoro alle 6.00 ogni mattina per la colazione – la Taverna fa ristorazione da quando nessuno in zona la faceva: “Abbiamo pensato alla formula del pranzo su invito del sindaco di allora, che chiese e mia suocera di fornire un servizio che mancava, sia per i residenti – che sono ancora lo zoccolo duro della nostra clientela – sia per i turisti che andavano crescendo di numero. E così ci siamo attrezzati e pian piano strutturati, tanto che adesso abbiamo clienti affezionati che partono appositamente da Roma per venire a mangiare da noi la domenica”.

La Taverna, naturalmente, in queste settimane ha chiuso i battenti in osservanza del decreto ministeriale per fronteggiare l’emergenza sanitaria. Ma l’attività non si è fermata del tutto: “Stiamo girando alcuni video, conviviali e di tono leggero, in cui Francesca propone le nostre ricette preferite in menù e io, che mi occupo della sala e del vino, suggerisco l’abbinamento con qualche etichetta locale fra le nostre preferite. La carta dei vini della Taverna si basa quasi totalmente sul territorio e sono davvero tante le etichette di Chianti Classico della Berardenga che amiamo proporre ai nostri ospiti. Nell’ultima video-ricetta girata, che vede come protagonista la Ribollita, la mia scelta è caduta sul Chianti Classico 2017 di Tenuta di Arceno, che si sposava assai bene con il piatto illustrato. Crediamo in questo nostro territorio, uno dei più pittoreschi della Toscana, che abbiamo la fortuna di abitare. E di ritrovare nel bicchiere!”.

 

Cesare chiude con una nota di ottimismo: “Ci stiamo organizzando per qualche consegna a domicilio e proporremo un Menù di Pasqua e di Pasquetta, per far sentire meno soli i nostri clienti che passeranno le feste in maniera diversa dal solito – e molti di loro ci scrivono ogni giorno – e supportarci a vicenda. Non vediamo l’ora di riaprire, ma nell’attesa abbiamo trovato il nostro modo di starci vicini!”.